I British e gli Scottish sono tendenzialmente gatti piuttosto tranquilli e paciocconi e amano la vita di appartamento, purchè il loro spazio sia dotato di attrattive: un buon arricchimento ambientale renderà il vostro gatto felice e tranquillo, e vi salverà l’arredamento. In commercio si trovano infinite possibilità per personalizzare i vostri ambienti: tiragraffi (elemento fondamentale e insostituibile per il gatto, che deve essere proporzionato alle sue dimensioni), cucce sospese, percorsi a parete, a soffitto, che sfruttano anche la dimensione verticale che per il gatto è fondamentale. A volte non serve spender cifre esorbitanti basta anche poco: scatole di cartone, con le quali potete anche voi divertirvi a costruire strutture a più piani, cesti e cestini di materiali e forme diverse, spazi dove il gatto può nascondersi e riposare…insomma anche qui internet potrà darvi infiniti spunti. Se avete necessità di portare fuori casa il vostro gatto è necessario un trasportino per il viaggio in auto, mentre pettorine/guinzagli vanno utilizzati con grande attenzione: portare all’esterno un gatto di appartamento è sempre un rischio, anche per la sua salute, quindi raccomando prudenza. È anche importante che il gatto sia igienizzato quando rientra dall’esterno con clorexidina schiuma al 4%, da passare su zampe e pelo. Sconsiglio vivamente l’utilizzo di collari, nemmeno antiparassitari, e campanellini vari.
Mi raccomando di fare particolare attenzione alle piante, anche d’appartamento, alcune delle quali sono tossiche per il gatto: su internet potete reperire facilmente l’elenco. Attenzione anche all’erba gatta in commercio (quella a fili lunghi e sottili, per intenderci), solitamente ottenuta da semi di orzo o altri cereali, che è utile per il contenuto di vitamine e acido folico, e per assecondare un comportamento legato alla caccia, ma può provocare gastrite.